E'arrivato nelle librerie KE TU, il diario di viaggio in cui il Sen. Giovanelli descrive la straordinaria esperienza della spedizione sul K2, organizzata l’estate scorsa per celebrare l’impresa del 1954 in cui Lacedelli e Compagnoni hanno conquistato la mitica vetta.
“Ke Tu” è il modo in cui i portatori nepalesi chiamano il K2, con il loro inglese storpiato da un accento forte. Giovanelli ha seguito la spedizione con la passione dell’escursionista e dell’ambientalista, e in questo testo ha impresso sensazioni ed emozioni incancellabili. Nello stesso tempo, l’occhio dell’uomo politico ha anche saputo carpire l’essenza dei luoghi, naturalistica sì, ma anche umana, politica e sociale. E’ così che il contatto con la natura estrema di questo angolo del mondo, pesantemente attaccata dagli assalti di uno sviluppo “insostenibile”, trasforma il diario di viaggio e la guida per il trekking in una riflessione su una nuova e più attenta politica ambientale.
Ha scritto Sergio Zavoli nella sua prefazione al libro:
“Questo è un libro che si nutre di valori, come la costanza unita alla volontà, la prudenza accompagnata al coraggio, la misura suggerita dall’esperienza, senza perdersi nell’arbitrio della fantasia, ma facendo tesoro, ugualmente, del vero e dell’immaginabile, del possibile e del reale”.