Oggi sulla Gazzetta di Reggio in primo piano la notizia della morte di un volontario della casa cantoniera di Casina, Giuseppe Rossi detto Peppo: "aveva 69 anni, si è sentito male al circolo che aveva contribuito a ristrutturare due anni fa".
Sotto, un'altra notizia di cronaca nera: "si schianta contro il guard rail e si lancia dal ponte del Secchia". Succede a Baiso, esattamente in località Lugo. Tragedia sfiorata ieri pomeriggio: un ragazzo di 25 anni ha cercato di uccidersi.
Da Ligonchio rimbalza la notizia del ricorso del sindaco Franchi respinto dal Tar di Parma. Il primo cittadino aveva chiesto la sospensiva con cui si chiedeva di annullare l'ampliamento della giunta dell'Unione dei Comuni.
A Castelnovo, nella giornata della Befana, con lo spettacolo per bambini al teatro Bismantova sono stati raccolti 750 euro pro-Asia.
Anche sul Carlino rilievo alla notizia (è quella di apertura) della morte del volontario di Casina.
A centro pagina compare un pezzo, a firma di Athos Nobili, sulle prossime realizzazioni che ha in animo l'Amministrazione comunale di Castelnovo. Il sindaco Gian Luca Marconi torna anche su questo giornale sul Centro benessere, i cui lavori partiranno in estate e si concluderanno entro il 2006. L'albergo in zona invece (attualmente in costruzione) dovrebbe arrivare alla conclusione questa estate. Si torna ancora sull'eterno dilemma dell'ex consorzio agrario di piazza Matteotti. Tale edificio, lo ricordiamo, fu un acquisto vantaggioso della giunta Pignedoli, quasi dieci anni fa. Situazione: in due lustri non se n'è fatto nulla e attualmente continua la "felice stagione" dei punti interrogativi. Futura sede di una grande biblioteca comunale-comprensoriale? O centro espositivo, come vorrebbero le "associazioni artigiane e commerciali"? Ok, ma anche per quanto riguarda la destinazione del centro fiera nell'articolo si parla di "nuovi spazi espositivi" ... Castelnovo paese-esposizione? Ci piacerebbe capire il filo conduttore dei ragionamenti che dovrebbero portare all'una o all'altra decisione ... Prima o poi - per rimanere in tema - qualcuno li "esporrà".
Anche il Carlino riporta di spalla la notizia della vicenda Franchi-Tar.
Nella pagina sportiva un articolo sulla stazione di Cerreto Laghi, dove "nevica sempre: anche col sole".
Davvero notevole lo spazio che quest'oggi il Giornale di Reggio dedica alla montagna. Due pagine (senza pubblicità) con varie corrispondenze da diversi paesi.
Riassumiamo in breve.
La prima pagina vede in grande evidenza la notizia della sentenza del Tar di Parma che ha detto no alla richiesta di sospensiva del sindaco di Ligonchio Ilio Franchi. Dice il suo collega di Busana, Govi: "Ora collaboriamo". Ma Franchi ribatte: "Non ci penso proprio".
Da Castelnovo un pezzo di Matteo Barca sui 104 anni di Galliano Bagnoli. Titolo: "La mia passione? Le donne". Se l'anno di nascita - come afferma il pezzo - è il 1902 non ci torna il conto degli anni. Ma la differenza è poca roba ...
"Strade, gli investimenti di Baiso" e "Agricoltura ecocompatibile" sono i titolo dei due pezzi d fondo pagina.
Da Canossa sempre in rilievo la notizia delle dimissioni del sindaco Ronzoni, dettate da motivi personali. Dovrebbero essere formalizzate domani. Poi il primo cittadino avrà 20 giorni di tempo per ripensarci, dopodichè sul suo scranno siederà un commissario.
Da Castelnovo ne' Monti: "Il Maggiore Massi va in pensione". L'ufficiale dell'Arma, nell'annunciare il suo prossimo ritiro dal lavoro (a fine anno), fa una dichiarazione d'amore al nostro Appennino, che offre "un paesaggio e un'umanità senza paragoni".
"Per i ragazzi stanziati 8,8 milioni". Con questo titolo si annunciano i finanziamenti erogati dalla Regione a favore di diversi progetti che concernono la realizzazione di spazi per i giovani della fascia di età da 15 a 35 anni. Coinvolti molti soggetti del nostro Appennino (vedi nostro pezzo a parte).
A fondo pagina si torna sulla questione, che va avanti da giorni, dei finanziamenti a pioggia concessi dal Parco: ne parla Claudio Bucci, della Margherita di Busana.
Casina: sabato si svolgerà la festa di S. Antonio Abate.
Alcune notizie in breve completano il quadro.
Sull'Informazione campeggia, a metà pagina della montagna, come articolo principale, una denuncia della famiglia di Roberto Pastorelli, residente in viale Bagnoli nel capoluogo montano. "I vandali non ci fanno più dormire", è il titolo. Si fa presente una situazione che, a detta del castelnovese, non è più tollerabile: "Hanno preso la mia casa per un tiro a segno, e ormai contro la porta lanciano di tutto: sassi, bottiglie, bicchieri". I responsabili dei fattacci - secondo quanto riporta il giornale - potrebbero essere i clienti di una vicina birreria. Su questi episodi stanno svolgendo indagini le forze dell'ordine, ma "la riluttanza di diversi testimoni a fornire informazioni rende ancor più difficoltosa l'investigazione". Conclude l'articolista, Luca Soliani: "Una sorta di velo omertoso che, evidentemente, ha preso corpo anche (l'anche è probabilmente riferito ai fatti di questi giorni nel vettese, le sevizie su gatti - nda) nell'area di Castelnovo Monti".
Proprio della vicenda dei gatti nel vicino comune si occupa un altro pezzo ("Gatti, presto incontro con Ausl"), in cui si riporta il commento del sindaco Sara Garofani ("atti deprecabili, da condannare nella maniera più assoluta") e si richiede "un tavolo di confronto con l'azienda sanitaria locale e le associazioni di volontariato per decidere i passi da compiere".