SITUAZIONE VERIFICATASI NELLE ULTIME ORE
La giornata domenicale è trascorsa all'insegna del tempo parzialmente nuvoloso con ulteriore incremento della copertura in serata e nottata, quando nubi basse hanno cominciato a orlare le cime e i valichi del crinale. Solo questa mattina, però, è arrivato il nucleo di aria fredda, in ritardo rispetto a quanto prospettato nelle scorse emissioni, ma il baluardo alpino in parte e la spinta dell'anticiclone, ritardata, hanno fatto scattare i tempi di transito del nucleo freddo tra le 7.30 e le 12,00. E' nevicato parzialmente in mattinata a Castelnovo Monti con forte vento di bora e temperature in marcato calo, tant'è che la massima odierna è stata di appena 2,4°C (prima dell'arrivo degli eventi precipitativi) e una minima di -2,8°C alle ore 3,30 della notte. Attualmente, mentre stiamo stilando il bollettino il cielo è tornato sereno e limpido con atmosfera tersa e pulita e freddo in aumento. Persistono poche nubi basse accatastate sul crinale di confine con la Toscana e in Romagna ove si registrano deboli nevicate fino a bassa quota.
SITUAZIONE GENERALE IN PROSPETTIVA
Dopo il passaggio della veloce perturbazione a carattere freddo, le condizioni meteorologiche torneranno ad essere anticicloniche con prevalenza di sereno, ma freddo e con gelate notturne e mattutine diffuse e persistenti. Tale situazione dovrebbe permanere più o meno invariata fino alla Vigilia di Natale, quando da ovest cominceranno a manifestarsi i primi effetti di una perturbazione atlantica, la quale porterà maltempo nella giornata di Natale (seconda metà, indicativamente nel corso del pomeriggio della Natività) e in quella di Santo Stefano. Attenzione ai possibili tratti ghiacciati in montagna e nelle zone recentemente innevate e/o umide per le piogge della mattinata odierna.
Tempo previsto per i prossimi giorni
Martedì 21-12-2004: cielo sereno o poco nuvoloso con possibili addensamenti in prossimità della Romagna, versante Appenninico per copertura di matrice adriatica. Forse qualche temporaneo fiocco sui Mandrioli e confine Marche. Limpido e ottima visibilità altrove con forti gelate fino in pianura. Ventilazione debole o moderata da nord-est con rinforzi innalzandosi di quota e sui crinali. Minime comprese tra -6/-8°C a Castelnovo Monti, Pavullo, Villa Minozzo, Berceto, Monghidoro, Bobbio, Lizzano in Belvedere. Sui -3/-4°C in aperta campagna in pianura e nelle conche vallive del pedemonte. In giornata si attenua il vento e permane un ottimo raggio visivo. Attenzione ai possibili tratti ghiacciati in montagna e sulle strade più umide al primo mattino e in nuova formazione subito dopo il tramontare del sole. Temperature in netto calo le minime in lieve aumento le massime.
Mercoledì 22-12-2004: tempo buono con cielo sereno e possibile transito di velature innocue nel pomeriggio e serata partendo dall'Appennino occidentale. Ventilazione debole orientale e buone condizioni di visibilità. Temperature in ulteriore calo le minime, specie in valle e conche del pedemonte con estese brinate e formazioni di ghiaccio vicino alle rive dei torrenti. Lieve aumento in alta quota. Massime in aumento ma ancora freddo. Assenza di nebbie, foschie e inquinamento dalla padana.
Giovedì 23-12-2004G (tendenza): inizialmente poco nuvoloso con aumento della copertura da sud-ovest (Appennino) e possibili addensamenti di nubi basse in vicinanza degli sbocchi dei valichi e cime esposte al versante Toscano. Verso sera qualche fiocco di neve fino a bassa quota ma tendenza a rialzo termico.
Speciale tendenza per la Vigilia di Natale (24-12-2004): nuvoloso con ulteriore aumento della nuvolosità in serata quando si potranno verificare precipitazioni, inizialmente nevose fino a bassa quota poi in netto rialzo fino a 1200-1400m, per umide e miti correnti sud-occidentali. Ventilazione in rinforzo da sud-ovest in crinale e temperature in aumento, soprattutto in quota. Nella notte tra la Vigilia e Natale sussistono condizioni di vetrone o vetroghiaccio in alcune zone del crinale e pedemonte (rischi nella viabilità per ghiaccio insidioso). Per Natale, 25 dicembre, peggioramento ulteriore con piogge al piano e neve in quota oltre i 1400-1500m abbondante sui contrafforti dell'Alpe di Succiso e Alpe di Cusna, Ozola alta e Giovarello. A Santo Stefano maltempo e limite delle nevicate di nuovo in abbassamento fino a 600-800m. Le previsioni di massima per le festività di Natale sono soggette a cambiamenti: vi invitiamo pertanto a seguire costantemente gli aggiornamenti quotidiani.
