In merito alla prosecuzione della Gatta-Pianello, il consigliere regionale di Forza Italia Fabio Filippi attacca “l’egemonia ulivista” che governa la montagna: “Noi del polo siamo favorevoli allo sviluppo e alle infrastrutture necessarie a mantenere la presenza dell’uomo in montagna; siamo stanchi delle polemiche, tutte interne al centro-sinistra, sulla strada Gatta-Pianello".
E traccia il suo quadro della situazione: "I Ds sono in parte favorevoli e in parte contrari alla strada; i Verdi sono contrari per partito preso; la Margherita è invece d’accordo; Rifondazione Comunista e i Comunisti Italiani non la vogliono".
Secondo Filippi "le polemiche uliviste vanno, come al solito, a discapito dei cittadini, nella fattispecie i montanari". "I burocrati dell’Ulivo se ne stanno seduti nelle loro comode poltrone senza rendersi conto che tutta la cittadinanza montanara è concorde nel realizzare la Gatta-Pianello, la fondovalle e la razionalizzazione della Ss 63. A favore del miglioramento della viabilità in montagna, e sintomaticamente contrari alle posizioni dei sindaci, sono anche intervenuti i parroci dell’Appennino".
La Gatta-Pianello, in particolare, per l'esponente politico di Casina "è un importante strumento per lo sviluppo della montagna, anche in vista di un’auspicata attivazione del Parco Nazionale, tuttora bloccato da liti interne all’Ulivo; se vogliamo invertire la tendenza che vede i montanari fuggire dall’Appennino dobbiamo garantire loro le infrastrutture minime, posti di lavoro e quindi crescita economica”.
Conclude Filippi con una stoccata agli on. che rappresentano Reggio in Parlamento: “Sono certo che l’onorevole Diliberto, l’on. Visco, l’on. Soda, l’on. Montecchi e compagni, non hanno mai percorso la Gatta-Pianello. Speriamo almeno che sappiano dov’è!”.
