SITUAZIONE VERIFICATASI NELLE ULTIME ORE
Splendida giornata di sole e cielo terso - azzurro nella domenica con atmosfera limpida e secca e ottime condizioni di visibilità. Agevolate per tale motivo le uscite fuori porta da parte di turisti e appassionati di montagna che si sono accalcati presso le località del crinale, magari approfittando delle ultime scampagnate sui colli pedemontani e dilettandosi in passeggiate lungo i sentieri ancora scoperti dalla neve, attesa dagli operatori sciistici dell'Appennino. Anche le temperature hanno registrato valori tutto sommato gradevoli per il periodo, con una massima di 13,4°C a Castelnovo Monti, contro una minima di -1,2°C associata a brinata e gelata. Forte, quindi, è risultata l'escursione termica, mentre nelle vallate e in direzione della padana l'inversione della temperatura ha mantenuto i valori più contenuti. Anche oggi splendida giornata di mercato a Castelnovo Monti con grande affluenza specialmente per i primi acquisti natalizi. Da notare, inoltre, come è possibile intravvedere Alpi e Prealpi lombardo - bresciane dalle vette del crinale e dalla sommità della Pietra di Bismantova; pure dai tornanti della Ss 63 che conduce a Sparavalle si possono scorgere le cime alpine svettanti dallo strato di inquinamento gravante in città.
SITUAZIONE GENERALE IN PROSPETTIVA
Nel corso di domani le condizioni meteo risulteranno buone per la costante presenza di una cellula di alta pressione garante di bel tempo invernale. Da giovedì il cedimento di tale struttura apporterà nuvolosità variabile e molto vento partendo dal crinale. Verso fine settimana sembra probabile l'ipotesi d'irruzione di aria alquanto fredda con possibile arrivo della neve in collina e montagna (da meglio valutarsi nel corso dei prossimi bollettini). Nel frattempo le temperature rimarranno stazionarie con gelate e brinate notturne e mattutine, banchi di nebbia padani e valori miti pomeridiani in Appennino.
Tempo previsto
Martedì 14-12-2004: Condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso con atmosfera limpida e secca nel pomeriggio, specialmente innalzandosi alle quote della collina, pedemonte e crinale. In pianura possibili banchi di nebbia di difficile collocazione, ma più probabili lungo la litoranea del Po e al confine col rodigino e mantovano - cremasco. Pomeriggio gradevole in quota e sui colli emiliani con ottima visibilità. Verso sera transitano nubi alte e sottili sui comparti occidentali della regione, segnatamente in corrispondenza del Paduli, Cerretano, Ozola, Laghi dell'Appennino Parmense e Val Tidone - Trebbia , Passo Cento Croci. Temperature pressoché invariate con valori massimi superiori alle medie del periodo (Castelnovo Monti +12°/+13°C alle ore 13,00). Minime in lieve calo con estese brinate lungo le valli fluviali e in bassa collina. Ove si presenti la nebbia, rischio di galaverna. Ventilazione debole, a regime di brezza in valle e da ovest sul crinale.
Mercoledì 15-12-2004: Tempo inizialmente sereno o poco nuvoloso con presenza di nebbie in banchi o foschie dense in valle e padana; rischio di locali fenomeni di galaverna (nebbia che congela a contatto con le superfici esposte, attraverso il cosiddetto processo di sublimazione, cioè passaggio dallo stato gassoso, come è la nebbia, allo stato solido, ghiaccio, senza passare attraverso lo stadio liquido). In giornata rannuvola sul crinale con nubi alte e sottili seguite da copertura bassa da sbarramento sui crinali al confine con la Toscana. Arriva vento moderato da sud-ovest in quota con estensione al pedemonte attiguo. Temperature in aumento in quota nei valori minimi. Stazionarie le massime o in lieve calo. Venti in rinforzo sud-occidentale. Sussistono condizioni di scarsa visibilità sugli sbocchi dei valichi per condensazione di nubi basse.
Giovedì 16-12-2004 (Tendenza): Nuvolosità variabile con giornata ventosa in Appennino, pedemonte e alta collina, mentre in direzione della pianura potrebbe persistere nebbia più insistente con inversione termica accentuata. Qualche pioviggine da vento non è da escludersi nel comprensorio del Cerretano, Ozola, Paduli e Lagdei. Temperature in calo le massime, in aumento le minime, soprattutto per effetto del vento in caduta dal crinale. Scarse le condizioni di visibilità in quota e sui passi di montagna per nubi da sbarramento.