Destano una certa sorpresa i risultati delle votazioni per il rinnovo della rappresentanza sindacale unitaria (Rsu) del Comune di Castelnovo ne’ Monti.
Vediamo i numeri.
Lista n. 1 del sindacato F.P. Cgil:
- Ielli Paolo: 7 preferenze;
- Rabacchi Carla: 6;
- Zannini Stefania: 5;
- Severi Gianfranco: 4;
lista n. 2 del sindacato Di.Ccap (Snalcc - Fe.Nal - Sulpm):
- Musiari Gianfranco: 1;
lista n. 3 del sindacato Cisl F.P.S.:
- Ferrarini Emilio: 12;
- Orlandini Cristina: 7;
- Piccinni Enzo: 2;
lista n. 4 del sindacato Uil F.P.L.:
- Costi Sandro: 9.
Il numero complessivo dei votanti è stato di 53 dipendenti su 63 aventi diritto. Schede nulle: 0; schede bianche: 0.
A seguito di tali risultanze la nuova composizione della Rsu comunale è la seguente:
per il sindacato Cgil: Ielli Paolo, Rabacchi Carla;
per il sindacato Cisl: Ferrarini Emilio, Orlandini Cristina;
per il sindacato Uil: Costi Sandro.
Prudente il primo commento sul dato del capoluogo appenninico da parte della Cgil, per bocca di Dusca Bonini, responsabile enti locali, da noi interpellata: “Un segnale certamente positivo è quello della partecipazione, in netta ripresa rispetto al 2001. Il risultato, che come sindacato Cgil ci vede penalizzati, ci stimola comunque a lavorare ancora di più a favore della tutela collettiva dei lavoratori dell’ente. Più in generale, i dati dei comuni montani, pur ancora non completi (per un quadro più preciso ed esauriente bisognerà attendere lunedì), vedono degli esiti a macchia di leopardo. A Castelnovo hanno certamente influito sul voto situazioni particolari”.
