Per una cinquantina di ragazzi delle scuole medie di Toano oggi e sabato prossimo (20 novembre) sarà d’obbligo adottare il “pollice verde”. Maria Luisa Borettini, presidente del raggruppamento delle Guardie giurate ecologiche volontarie (Ggev) della provincia di Reggio Emilia, li accompagnerà infatti in un percorso per la conoscenza delle siepi di montagna, che culminerà in un’opera di piantumazione a Cerredolo.
“Le siepi – sottolinea la professoressa Borettini – sono importanti per la moderazione climatica, perché proteggono dal vento e dal gelo, ma anche dal caldo. Sono poi preziose per l’equilibrio ecologico, perché permettono il nutrimento, la riproduzione ed il rifugio di diverse specie di uccelli, insetti, piccoli mammiferi, rettili e anfibi. Hanno inoltre molte altre funzioni, tra cui quelle di carattere geologico e alimentare. Da non trascurare infine il loro significato storico”.
L’iniziativa, che è curata dalle guardie ecologiche in collaborazione con la scuola e l’associazione alpini, è patrocinata dal Comune.
“Dopo la mattinata introduttiva, di carattere teorico – spiega Fulvio Fioroni, assessore all’ambiente – gli studenti delle seconde classi scenderanno letteralmente in campo la prossima settimana, tempo permettendo, per mettere in posa le piantine lungo il viale che porta al cimitero cerredolese, sotto la supervisione degli esperti e con l’aiuto di insegnanti e volontari locali”.
Saranno interrati cerri (che anticamente erano già presenti in zona), pere e mele selvatiche, sanguinelli, noccioli e altri arbusti e alberi che formeranno così una siepe naturale.
“Il valore formativo di questa attività – conclude Maria Luisa Borettini – è certamente alto. Ad ogni studente sarà affidato un alberello, che potrà osservare direttamente (radici, fusto, rametti) e apprezzarne la delicatezza e la forza vitale. Entrambi, chi pianta e chi è piantato, sono una speranza per il futuro”.
