Il consigliere regionale di Forza Italia, Fabio Filippi, ha inoltrato quest'oggi una missiva al ministero del Tesoro per perorare la causa dell'apertura di una sezione distaccata delle Entrate, o di uno sportello decentrato, a Castelnovo ne' Monti.
Filippi, ricordando che il capoluogo appenninico è già stato in passato sede di ufficio del Registro e delle Imposte Dirette, dice che "la riapertura di servizi collegati ai problemi fiscali è ritenuta indispensabile da numerosi contribuenti che hanno difficoltà di trasporto, dalle associazioni di categoria e dai professionisti che operano nella zona montana".
"Nella provincia di Reggio Emilia - dice ancora il consigliere di Casina a sostegno della richiesta - esistono soltanto l’ufficio Agenzia delle Entrate di Reggio Emilia e quello di Guastalla al confine con la provincia di Mantova. L’Ufficio cittadino è competente su un vastissimo territorio che comprende numerosi comuni montani mal collegati alla città e distanti anche 80-90 chilometri: basti pensare che confinano con le province di Lucca e Massa Carrara".
Filippi sottolinea che ben diversa è la situazione nella limitrofa provincia di Parma, dove, oltre all’ufficio cittadino, esistono quello di Fidenza, la sezione staccata di Borgotaro e lo sportello decentrato di Langhirano. Per non dire di quella di Modena, dove, oltre all’ufficio cittadino, vi sono gli uffici locali di Carpi, Sassuolo, Mirandola, la sezione staccata di Pavullo nel Frignano e gli sportelli decentrati nei comuni di Pievepelago, Castelfranco Emilia e Sestola.
"Non pare fuori luogo ricordare - continua l'esponente forzista rivolgendosi al ministro - la direttiva emessa dal Suo Ministero, recepita nella convenzione stipulata con l’agenzia delle Entrate, relativa alla previsione di 'potenziare ed ampliare la rete di informazioni ed assistenza ai contribuenti'".