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Castelnovo, la rotonda di S. Pancrazio arriva in Regione

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La rotonda di S. Pancrazio a Castelnovo ne' Monti arriva in Regione. Il Consigliere Regionale di Forza Italia Fabio Filippi ha infatti presentato un’interrogazione alla Giunta per chiedere lumi sulla questione.
Dopo aver ricordato che il Comune di Castelnovo, con deliberazione del settembre 2003, ne aveva approvato il progetto definitivo e, nel maggio 2004, aveva votato il relativo bando di gara (vinto dall’impresa ATI-CAMAR del luogo), egli afferma: "Fino all’appalto i castelnovesi poco sapevano della nuova rotonda. Un comportamento anomalo e poco trasparente da parte della vecchia amministrazione comunale, che ha prodotto malcontenti tra la popolazione". L’importo complessivo per la realizzazione dell’opera ammonta a 637.494 euro, così suddivisi: 250.000 euro da parte della Regione Emilia-Romagna, 100.000 euro dall’ANAS, 175.000 dalla Provincia e 112.494 dal Comune di Castelnovo ne' Monti.
"Il Comune di Castelnovo ne’ Monti - dice ancora l'esponente dell'opposizione - ha motivato l’operazione come razionalizzazione del traffico cittadino anche se in quel punto esiste già una rotatoria, seppure di dimensioni più ridotte".
In realtà, come si sa, propriamente di rotonda non si tratta. Comunque così prosegue Filippi: "La realizzazione della nuova opera infrastrutturale provocherà modifiche nel parco dell’ospedale, entrando per oltre 10 metri nel punto di massima penetrazione, ed occupando buona parte dello stesso, attualmente protetto con alberi ad alto fusto (già abbattuti, ndr)".
"La rotatoria - dice ancora - porterà il traffico vicino all’attuale sede del pronto soccorso, che, in conseguenza di ciò, potrebbe essere spostato in altro luogo con oneri a carico della cittadinanza. Il percorso rotatorio, avvicinandosi all’ospedale, porterà inevitabilmente un aumento del rumore e dell’inquinamento, in reparti delicati e strategici del nosocomio, quali: comparto operatorio, radiologia, pronto soccorso, laboratorio analisi e 'percorso vita' della cardiologia riabilitativa, che non potrà rimanere nella posizione attuale. Nella zona prospiciente l’intervento stradale sono collocate le canalizzazioni di captazione dell’aria di riciclo dell’impianto di condizionamento dei reparti citati".
La popolazione, secondo quanto riporta Filippi nella sua interrogazione, si è dimostrata sostanzialmente poco favorevole alla realizzazione della rotatoria vicina all’ospedale, ed è per questo che ha deciso di sottoporre il problema alla Regione Emilia-Romagna.
"Ho chiesto alla Giunta di valutare i rischi per la salute delle persone ricoverate; ho chiesto di verificare le motivazioni che hanno indotto la precedente amministrazione a non informare adeguatamente la cittadinanza sulla realizzazione della nuova rotatoria".
Nella sua interrogazione l'esponente del partito di Berlusconi chiede anche "quali voti abbiano espresso i Verdi in Comune a Castelnovo, nella Provincia di Reggio e in Regione".
Il consigliere regionale reggiano ha invitato il Comune a vagliare altre ipotesi migliorative del problema del traffico, quali la diminuzione del diametro della rotatoria o la realizzazione di varianti stradali che allontanino il traffico dall’ospedale. Ma questa pare già storia vecchia. La parola nel frattempo è già passata alle ruspe.