Alla conferenza stampa di ieri, convocata per presentare il progetto di trasferimento dell’azienda Termomeccanica G.L. s.r.l. di Casina nel Comune di Castelnovo ne' Monti, erano presenti il sindaco di Castelnovo ne’ Monti, Gian Luca Marconi, il vicesindaco, Fabio Bezzi, e l’amministratore unico della Termomeccanica G.L. s.r.l. Romeo Giangolini, accompagnato dai propri collaboratori.
Il sindaco ha espresso soddisfazione: “da tempo l’azienda era alla ricerca di un’area dove costruire il suo nuovo insediamento, un’esigenza che nasce dall’attuale struttura dell’azienda che distribuisce la propria attività in 4 diversi capannoni, incontrando pesanti problemi di logistica. La ricerca di una nuova collocazione ha coinvolto diverse municipalità: Casina, Carpineti, Ramiseto e Castelnovo ne’ Monti. L’azienda si è mossa in questi Comuni alla ricerca di un’area produttiva che potesse ospitare il suo nuovo insediamento. Alla fine la risposta è arrivata dal nostro Comune, attraverso un’operazione di mediazione ha favorito il dialogo tra G.L. s.r.l. e la Ceramica Kermont di Felina”.
Quest’ultima, come si ricorderà, è balzata alla cronaca la scorsa estate per la chiusura del proprio stabilimento di Felina.
Proprio nella frazione castelnovese si impianterà dunque la nuova realtà produttiva, forte, al momento, di una cinquantina di dipendenti, con clienti sparsi per il mondo ed un fatturato 2003 di 8.500.000,00 di euro, con prospettive di aumento nei prossimi anni.
Ha detto Romeo Giangolini: “Questo trasferimento ed il conseguente ampliamento consentirà di unificare l’attività che oggi ruota attorno a 4 capannoni e di portare in montagna le attività che oggi vengono svolte in altre aziende in Toscana. Inoltre il nuovo spazio ospiterà 800 mq. di uffici e uno show room per i nostri prodotti. Un salto di qualità per la nostra immagine molto importante soprattutto verso i clienti che da tutto il mondo ogni anno vengono a visitarci. L’investimento che abbiamo in programma è di 3.000.000,00 di euro circa, di cui 600.000,00 sono serviti per l’acquisizione dell’area ed i restanti serviranno per la costruzione dell’immobile”.
Aggiungendo: “ Non vediamo l’ora di arrivare a Castelnovo ne' Monti poiché la mancanza di spazio ha rappresentato per noi una forte penalizzazione nel nostro processo di crescita. La scelta di trasferire la nostra attività a Felina viene anche dalla valutazione di Felina come baricentro della montagna, con facilità di accesso sia all’area di Reggio Emilia che alla fondovalle Secchia”.
Il vicesindaco Bezzi ha affermato: “l’azienda si è presentata a noi con l’esigenza di riorganizzare la propria attività. La richiesta iniziale era di acquisire un’area di 20.000 mq. per destinarne 6.500 mq. alla costruzione di una struttura coperta. L’intervento della nostra amministrazione è servito per far incontrare la domanda con l’offerta. L’azienda Kermont era in possesso di un’area di 35.000 mq., destinata da sempre ad area produttiva per i suoi 2/3”.
Il sindaco ha aggiunto che “l’occasione di questa vendita è stato motivo inoltre per la ceramica Kermont di ribadire il suo impegno in quell’area, durante la trattazione infatti non si è mai pensato di vedere lo stabilimento della ceramica che invece rimane ad oggi candidato ad ospitare la riapertura di una produzione di nicchia che possa rappresentare occasione di lavoro per 15 – 20 dipendenti. Indubbiamente questa entrata finanziaria è uno stimolo per questa operazione”. Marconi ha infine ribadito, sulla situazione della Kermont, che “il Comune ha sempre monitorato la situazione della ceramica insieme alla Provincia. La prossima settimana avremo un incontro con i dipendenti della Kermont. Essa non ha intenzione di vendere lo stabilimento ma è in attesa di approfondire la tematica della riapertura di una nuova linea con 15 – 20 unità. Questo sarebbe un passo importante ed ad oggi le basi per questo risultato sono più forti di qualche mese fa”.
