Di questi tempi non è frequente che una attività imprenditoriale riesca a festeggiare il centenario garantendo la successione all'interno della famiglia; ma l'Albergo Miramonti di Castelnovo ne' Monti ce l'ha fatta ed oggi la quinta generazione è già impegnata nella gestione.
Si è voluto celebrare l'avvenimento con una bella festa a base di buona cucina, ma col corredo importante di una mostra di fotografie che ha ripercorso il secolo, di un video (realizzato da Marisa Marazzi) e di un libretto di ricordi titolato "Cent'anni di Osteria 1912-2012" firmato da Tilde Favali con la supervisione di Matteo Favali.
Dal libretto emergono tre figure: la fondatrice Ida Rubini con una vita quasi da telenovela sudamericana, la nonna Olga, scomparsa da poco, che ha vissuto nell'albergo 75 anni della sua vita, ed Ettore Scaruffi, figlio di Olga, artefice della costruzione della attuale sede su viale Bagnoli, marito di Tilde e padre di Elena (attuale gestore col marito Domenico), scomparso troppo presto.
Occorre infatti precisare che l'albergo era nato nel 1912 nel centro storico di Castelnovo ne' Monti come "osteria con alloggio" e che il trasloco "in periferia", sulla statale 63 che qui ha il nome di viale Bagnoli, è avvenuto nel 1953 assumendo la denominazione "Miramonti" anche perchè in vista (allora certamente più evidente di oggi) della Pietra di Bismantova.
Come detto opera già nell'albergo la quinta generazione rappresentata da Andrea, già allievo del Motti, su cui si punta per il futuro.
Alla festa sono intervenute tante autorità (il sindaco Marconi, la senatrice Pignedoli, il senatore Giovanelli, il consigliere regionale Filippi per citarne solo alcuni), ma soprattutto sono passati a congratularsi tanti amici che al Miramonti spesso collegano momenti importanti della loro vita: dal battesimo al matrimonio, dalle feste di comleanno a quelle di fine anno scolastico.